Regolamento

Da Wiki FC.
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Art.1 - INTRODUZIONE

Il Fantacalcio è "il gioco più bello del mondo, dopo il calcio". Partecipare alla Fantalega Calcio (FC) è semplice: bastano una connessione internet e tanta passione. Sul sito ufficiale della Fantalega Calcio si disputa un vero e proprio torneo online che riproduce le emozioni di un campionato di calcio: Serie A, Serie B, Serie C, oltre a coppe nazionali e internazionali. Al Fantacalcio partecipano le fantasocietà regolarmente autorizzate dalla FC che aderiscono al presente regolamento e lo accettano in ogni sua parte. L'iscrizione alla stagione 2025/2026 è di €10,00. L'iscrizione alla Lega è finalizzata al sostenimento delle spese amministrative di gestione del sito e all'acquisto dei trofei in palio. Non sono previste elargizioni di premi in denaro.

Art.2 - FANTALEGA CALCIO

La Fantalega Calcio Calabria nasce nel 1996 ad Arcavacata di Rende con otto iscritti con la finalità di organizzare e gestire tornei di fantacalcio per le società iscritte. Dalla stagione 2009/2010 si chiama semplicemente Fantalega Calcio. Dalla stagione 2005/2006 la FC gestisce il campionato on line sul sito www.fantalegacalabria.it.

Dal 2006/2007 la FC organizza il Campionato di Serie B e dal 2007/2008 quello di Serie C. Dalla stagione 2010/2011 il Campionato di Serie C diviene una Lega "chiusa" verso il basso: le due ultime classificate non vengono retrocesse ad altra serie e mantengono il titolo sportivo, subendo invece una penalizzazione di tipo economico.

Dalla stagione 2025/2026 la Fantalega cambia piattaforma trasferendosi sul nuovo sito ufficiale.

Il Consiglio di Lega è l'organo direttivo della FC, redige i calendari delle competizioni, omologa i risultati degli incontri, approva le modifiche al regolamento e le eventuali controversie tra gli aderenti. Tutte le decisioni del Consiglio di Lega sono insindacabili. La FC comunica con le società iscritte tramite la chat Wathsapp "Fantalega Calcio". Le squadre affiliate accettano il presente regolamento e si impegnano al rispetto delle regole dallo stesso fissate e delle decisioni della FC.

Art.3 - COMPETIZIONI NAZIONALI

Le squadre della FC partecipano durante l'arco della stagione a più competizioni. La FC organizza annualmente il Campionato Italiano di Serie A, il Campionato Italiano di Serie B, il Campionato di Serie C, la Coppa Italia, la Supercoppa italiana, la Coppa di lega e partecipa alle competizioni organizzate dalla UEFA (UEFA Champions League, UEFA Europa League, UEFA Conference League, Supercoppa UEFA) e dalla FIFA (Mondiale per Club, Coppa Intercontinentale FIFA ).

Art.3.1 - Campionato Serie A

 
Lo Scudetto Tricolore

Il Campionato di Serie A si svolge con un girone unico all'italiana di 12 squadre, con gare di andata e ritorno per un totale di 22 giornate. La squadra prima classificata vince il Campionato, conquista il titolo di Campione e acquisisce il diritto a partecipare alla UEFA Champions League della stagione successiva. La squadra vincitrice avrà il diritto, per l’intera stagione successiva, a portare sulla propria divisa ufficiale il badge dello Scudetto tricolore, simbolo distintivo del trofeo conquistato.

In caso di parità di punti tra due squadre, si procederà con una partita di spareggio da disputarsi in campo neutro dopo 15 giorni dall'ultima giornata di campionato. In caso di parità fra tre o più squadre, le squadre designate a disputare lo spareggio verranno individuate tenendo conto delle seguenti priorità: maggior numero di reti realizzate, risultati degli scontri diretti, migliore differenza reti generale. In caso di parità tra due o più squadre, l'ordine di piazzamento del resto della classifica viene determinato tenendo conto, nell'ordine, del maggior numero di reti realizzate, dei risultati degli scontri diretti, della migliore differenza reti generale.

Alla UEFA Champions League partecipano anche la seconda e la terza classificata. La Quarta classificata partecipa alla UEFA Europa League della stagione successiva. La quinta classificata in campionato, previo superamento di un turno preliminare, partecipa alla UEFA Conference League.

Le squadre classificate ultima e penultima retrocedono in Serie B. Qualora la penultima vanti un distacco inferiore o pari a 4 punti rispetto alla squadra che la precede in classifica, verrà disputata un ulteriore fase di play-out con incontro da disputarsi tra la penultima e la terzultima con gare di andata e ritorno, con quest'ultima da disputarsi sul campo della meglio piazzata durante la stagione. In caso di parità dopo le due partite viene retrocessa in Serie B la squadra con peggiore piazzamento in classifica durante la stagione regolare. Per la Fase di play-out non è valida la regola delle reti realizzate in trasferta. In caso di parità all'ultimo posto della classifica tra due squadre al termine della stagione regolare, la squadra che retrocederà direttamente in Serie B verrà individuata tenendo conto del maggior numero di reti realizzate, dei risultati degli scontri diretti, della migliore differenza reti generale. Qualora ne ricorrano i presupposti l'altra squadra disputerà i play-out.

Art.3.2 - Campionato Serie B

Il Campionato di Serie B si svolge con un girone unico all'italiana di 12 squadre, con gare di andata e ritorno per un totale di 22 giornate e successive fasi di Play-off e Play-out. La squadra prima classificata vince il Campionato e viene promossa alla Serie A della stagione successiva.

In caso di parità di punti tra due o più squadre l'ordine di piazzamento della classifica viene determinato tenendo conto del maggior numero di reti realizzate, dei risultati degli scontri diretti, della migliore differenza reti generale. Le squadre classificatesi al secondo, terzo, quarto e quinto posto partecipano ai play-off che si disputano in tre incontri (semifinali e finale) con gare di andata e ritorno. Le Semifinali vedono opposte la Seconda e la Quinta classificata e la Terza contro la Quarta, con gara di ritorno da disputarsi in casa della squadra meglio piazzata nella stagione regolare. Le vincenti si contendono la promozione in Serie A con gare di andata e ritorno con la seconda da disputarsi sul campo della squadra meglio piazzata durante la stagione regolare. In caso di parità dopo le due partite passerà il turno la squadra con migliore piazzamento nella stagione regolare. I play-off verranno disputati, se e solo se, tra la seconda e la terza classificata al termine della stagione regolare vi sia un distacco uguale o inferiore a sette punti. Con distacco superiore ai 7 punti, la Seconda classificata viene promossa direttamente in Serie A.

Le squadre classificate ultima e penultima retrocedono in Serie C. Qualora la penultima vanti un distacco inferiore o pari a 4 punti rispetto alla squadra che la precede in classifica, verrà disputata un ulteriore fase di play-out con incontro da disputarsi tra la penultima e la terzultima con gare di andata e ritorno, con quest'ultima da disputarsi sul campo della meglio piazzata durante la stagione. In caso di parità dopo le due partite viene retrocessa in Serie C la squadra con peggiore piazzamento in classifica durante la stagione regolare. Per le Fasi di play-off e play-out non è valida la regola delle reti realizzate in trasferta. In caso di parità all'ultimo posto della classifica tra due squadre al termine della stagione regolare, la squadra che retrocederà direttamente in Serie C verrà individuata tenendo conto del maggior numero di reti realizzate, dei risultati degli scontri diretti e, successivamente, della differenza reti generale. Qualora ne ricorrano i presupposti l'altra squadra disputerà i play-out.

Art.3.3 - Campionato Serie C

Il Campionato di Serie C si svolge con un girone unico all'italiana di 12 squadre, con gare di andata e ritorno per un totale di 22 giornate e successive fasi di Play-off e Play-out. La squadra prima classificata vince il Campionato e viene promossa alla Serie B della stagione successiva.

In caso di parità di punti tra due o più squadre l'ordine di piazzamento della classifica viene determinato tenendo conto del maggior numero di reti realizzate, dei risultati degli scontri diretti, della migliore differenza reti generale. La squadra prima classificata vince il Campionato e viene promossa alla Serie B della stagione successiva. Le squadre classificatesi al secondo, terzo, quarto e quinto posto partecipano ai play-off che si disputano in tre incontri (semifinali e finale) con gare di andata e ritorno. Le Semifinali vedono opposte la Seconda e la Quinta classificata e la Terza contro la Quarta, con gara di ritorno da disputarsi in casa della squadra meglio piazzata nella stagione regolare. Le vincenti si contendono la promozione in Serie B con gare di andata e ritorno con la seconda da disputarsi sul campo della squadra meglio piazzata durante la stagione regolare. In caso di parità dopo le due partite passerà il turno la squadra con migliore piazzamento nella stagione regolare. I play-off verranno disputati se e solo se tra la seconda e la terza classificata al termine della stagione regolare vi sia un distacco uguale o inferiore a sette punti. Con distacco superiore ai 7 punti, la Seconda classificata viene promossa direttamente in Serie B.

Le società classificate penultima ed ultima in Serie C non retrocedono conservando così il titolo sportivo, ma si avvarranno di un budget inferiore per la stagione successiva, per come indicato in seguito. Qualora la penultima vanti un distacco inferiore o pari a 4 punti rispetto alla squadra che la precede in classifica, verrà disputata un ulteriore fase di play-out con incontro da disputarsi tra la penultima e la terzultima con gare di andata e ritorno, con quest'ultima da disputarsi sul campo della meglio piazzata durante la stagione. In caso di parità dopo le due partite viene retrocessa al penultimo la squadra con peggiore piazzamento in classifica durante la stagione regolare. Per le Fasi di play-off e play-out non è valida la regola delle reti realizzate in trasferta.

Art.3.4 - Coppa Italia

Alla Coppa Italia partecipano tutte le 36 squadre iscritte alla FC. La competizione prevede incontri ad eliminazione diretta da disputarsi in gara unica fino alle semifinali che si effettuano con gare di andata e ritorno. I turni a gara unica si svolgono sul campo della squadra con ranking inferiore; quelle con gare di andata e ritorno con gara di andata sul campo della squadra con ranking inferiore. In caso di parità al termine delle due gare si procederà con l'esecuzione dei calci di rigore. Per le modalità operative relative ai calci di rigori si veda il paragrafo "Calci di rigori".

 
La Coccarda Tricolore

La finale si disputerà con un'unica partita in campo neutro. La ripartizione nel tabellone della competizione viene effettuata tenendo conto dei risultati conseguiti dalle squadre nelle tre Serie al termine della stagione precedente. Conseguentemente la squadra che si è laureata campione d'Italia è la Testa di serie n.1 e così via. Le prime otto società di Serie A accedono direttamente agli ottavi di finale. Lo schema del tabellone è consultabile sul sito della FC.

La vincente si aggiudica la Coppa Italia e acquisisce il diritto di partecipare alla UEFA Europa League della stagione successiva. Qualora la vincente partecipi alla UEFA Champions League, il diritto di partecipare alla UEFA Europa League spetterà alla quinta classificata del Campionato di Serie A. In questo caso il diritto di partecipare alla UEFA Conference League passa alla sesta classificata del Campionato di Serie A, previo superamento del turno preliminare. La squadra vincitrice avrà il diritto, per l’intera stagione successiva, a portare sulla propria divisa ufficiale il badge della Coccarda tricolore, simbolo distintivo del trofeo conquistato.

Art.3.5 - Supercoppa Italiana

La Supercoppa italiana, nella sua forma attuale, è una competizione a quattro squadre (Final Four) che coinvolge le prime due classificate della Serie A e le due finaliste della Coppa Italia della stagione precedente. Si disputa con semifinali e finale giocate in campo neutro. Le due semifinali vedranno affrontarsi la vincitrice della Serie A contro la finalista della Coppa Italia e la vincitrice della Coppa Italia contro la seconda classificata in Serie A.

Quando un club ricopre due ruoli di accesso, si scorre la classifica di Serie A, fino a trovare un’altra squadra non già ammessa, in modo da avere sempre 4 partecipanti distinti.

Art.3.6 - Coppa di lega - FC Cup

 
Badge del vincitore della FC Cup

La Coppa di lega, o FC Cup, è un torneo che si svolge tra le squadre FC al termine dei campionati regolari. Partecipano al torneo tutte le squadre FC ad esclusione delle retrocesse dirette di ogni serie e della peggiore tra le penultime classificate al termine della stagione regolamentare (senza tenere quindi conto dei play-out). La squadra vincitrice avrà il diritto, per l’intera stagione successiva, a portare sulla propria divisa ufficiale il badge della FC Cup, simbolo distintivo del trofeo conquistato.

Il torneo si disputa con incontri ad eliminazione diretta in campo neutro a partire dai sedicesimi di finale. Saranno considerate Teste di Serie la squadra detentrice e le prime classificate di Serie A, B e Lega Pro. La finale è giocata su campo neutro sul campo della squadra vincitrice dell'edizione precedente.

Solo per questo torneo, che non prevede incassi e premi (se non per la squadra vincitrice), non si applicano i previsti malus per incontri tra squadre di serie diversa.

Art.4 - COMPETIZIONI INTERNAZIONALI

Le società della FC, che ne abbiano il diritto, partecipano alle competizioni internazionali organizzate dalla UEFA e dalla FIFA. Per la determinazione dei risultati, alle squadre estere verranno abbinate le squadre reali del campionato italiano di Serie A. La determinazione delle medie si otterrà quindi attraverso i voti delle squadre italiane abbinate, considerato il solo bonus per il fattore campo e senza il conteggio di ulteriori bonus e malus. Solo per la FIFA Club World Cup, la Coppa Intercontinentale FIFA e la UEFA Supercup nel conteggio della media-squadra saranno inclusi anche i bonus per gol realizzati dalla squadra reale abbinata.

Art.4.1 - UEFA Champions League

Alla UEFA Champions League partecipano di diritto le prime tre classificate del Campionato di Serie A della stagione precedente. Alla Champions League partecipa di diritto anche la squadra detentrice della UEFA Champions League e della UEFA Europa League.

La formula attuale, introdotta dalla stagione 2024/2025, è divisa in tre fasi: una Fase Campionato nella quale si sfidano le 36 squadre in un girone unico, dove ogni squadra gioca 8 partite (4 in casa e 4 in trasferta) contro avversarie determinate dal sorteggio reale della UEFA Champions League; una Fase Spareggi, nella quale le squadre che hanno terminato la Fase Campionato dalla 9a alla 24a posizione, si affrontano in partite di andata e ritorno con in palio un pass per la fase successiva; una Fase ad Eliminazione diretta, nella quale le vincenti della Fase Spareggi affrontano in un tabellone che parte dagli Ottavi di finale, le squadre che durante la Fase Campionato si sono qualificate nelle prime otto posizioni. Ottavi di finale, Quarti di finale e Semifinali si svolgono con partite di andata e ritorno mentre la Finale si gioca in gara unica in campo neutro.

Le squadre FC partecipano "sostituendo" le squadre italiane reali secondo l'ordine di classifica della stagione precedente. Alle squadre europee facenti parte di questi gironi, in considerazione del ranking UEFA, vengono abbinate le reali squadre italiane che ad una certa data occupano dalla 1a alla 11a posizione del campionato italiano. La fase ad eliminazione diretta prevede Ottavi di finale, Quarti, Semifinali da disputarsi in gare di andata e ritorno, ad eccezione della Finale, secondo lo schema consultabile sul sito della FC. Da questa fase alle squadre europee, in considerazione del ranking UEFA, vengono abbinate le reali squadre italiane che ad una data prefissata occupano dalla 1a alla 15a posizione del campionato italiano. La vincente della UEFA Champions League acquisisce il diritto di partecipare, nella stagione successiva, alla UEFA Champions League, alla Supercoppa UEFA e alla Coppa Intercontinentale FIFA, oltre a qualificarsi per il Campionato del Mondo per Club organizzato dalla FIFA con cadenza quadriennale.

Art.4.2 - UEFA Europa League

Alla UEFA Europa League partecipano di diritto la quarta classificata del Campionato di Serie A e la vincitrice della Coppa Italia della stagione precedente. Alla competizione può partecipare la quinta classificata, qualora la vincitrice della Coppa Italia della stagione precedente partecipi alla UEFA Champions League.

La formula attuale, introdotta dalla stagione 2024/2025, è divisa in tre fasi: una Fase Campionato nella quale si sfidano le 36 squadre in un girone unico, dove ogni squadra gioca 8 partite (4 in casa e 4 in trasferta) contro avversarie determinate dal sorteggio reale della UEFA Europa League; una Fase Spareggi, nella quale le squadre che hanno terminato la Fase Campionato dalla 9a alla 24a posizione, si affrontano in partite di andata e ritorno con in palio un pass per la fase successiva; una Fase ad Eliminazione diretta, nella quale le vincenti della Fase Spareggi affrontano in un tabellone che parte dagli Ottavi di finale, le squadre che durante la Fase Campionato si sono qualificate nelle prime otto posizioni. Ottavi di finale, Quarti di finale e Semifinali si svolgono con partite di andata e ritorno mentre la Finale si gioca in gara unica in campo neutro.

Le squadre FC partecipano "sostituendo" le squadre italiane reali secondo l'ordine di classifica della stagione precedente. Alle squadre europee facenti parte di questi gironi, in considerazione del ranking UEFA, vengono abbinate le reali squadre italiane che ad una certa data occupano dalla 5a alla 16a posizione del campionato italiano. La fase ad eliminazione diretta prevede Ottavi di finale, Quarti, Semifinali da disputarsi in gare di andata e ritorno, ad eccezione della Finale, secondo lo schema consultabile sul sito della FC. Da questa fase alle squadre europee, in considerazione del ranking UEFA, vengono abbinate le reali squadre italiane che ad una data prefissata occupano dalla 4a alla 17a posizione del campionato italiano. La vincente della UEFA Europa League acquisisce il diritto di partecipare, nella stagione successiva, alla UEFA Champions League (se non direttamente qualificata per il piazzamento in Campionato) e alla Supercoppa UEFA.

Art.4.3 - UEFA Conference League

Alla UEFA Conference League partecipa di diritto la quinta classificata del Campionato di Serie A, previo superamento di un Turno Preliminare da disputarsi con gare di andata e ritorno, quest'ultima in casa (nel Turno Preliminare la squadra FC affronta una compagine europea cui viene abbinata una reale squadra italiana che ad una certa data occupa la 20a posizione del campionato italiano).

La formula attuale, introdotta dalla stagione 2024/2025, è divisa in tre fasi: una Fase Campionato nella quale si sfidano le 36 squadre in un girone unico, dove ogni squadra gioca 6 partite (3 in casa e 3 in trasferta) contro avversarie determinate dal sorteggio reale della UEFA Conference League; una Fase Spareggi, nella quale le squadre che hanno terminato la Fase Campionato dalla 9a alla 24a posizione, si affrontano in partite di andata e ritorno con in palio un pass per la fase successiva; una Fase ad Eliminazione diretta, nella quale le vincenti della Fase Spareggi affrontano in un tabellone che parte dagli Ottavi di finale, le squadre che durante la Fase Campionato si sono qualificate nelle prime otto posizioni. Ottavi di finale, Quarti di finale e Semifinali si svolgono con partite di andata e ritorno mentre la Finale si gioca in gara unica in campo neutro.

Le squadre FC partecipano "sostituendo" le squadre italiane reali secondo l'ordine di classifica della stagione precedente. Alle squadre europee facenti parte di questi gironi, in considerazione del ranking UEFA, vengono abbinate le reali squadre italiane che ad una certa data occupano dalla 9a alla 20a posizione del campionato italiano. La fase ad eliminazione diretta prevede Ottavi di finale, Quarti, Semifinali da disputarsi in gare di andata e ritorno, ad eccezione della Finale, secondo lo schema consultabile sul sito della FC. Da questa fase alle squadre europee, in considerazione del ranking UEFA, vengono abbinate le reali squadre italiane che ad una data prefissata occupano dalla 6a alla 20a posizione del campionato italiano. La vincente della UEFA Europa League acquisisce il diritto di partecipare, nella stagione successiva, alla UEFA Europa League, se non direttamente qualificata per il piazzamento in Campionato.

Art.4.4 - Supercoppa UEFA/UEFA Super Cup

Alla Supercoppa UEFA partecipano la vincente della UEFA Champions League e la vincente della UEFA Europa League nella stagione precedente.

In caso di presenza in finale di una squadra FC, alla squadra straniera finalista verrà abbinata la prima della classifica del Campionato Italiano di Serie A reale individuata alla giornata di campionato precedente a quella di disputa della competizione.

Art.4.5 - Coppa Intercontinentale FIFA

Alla Coppa Intercontinentale FIFA partecipano la vincente della UEFA Champions League e le altre vincenti dei massimi trofei continentali.

Il torneo si sviluppa in quattro fasi: le avversarie della squadra europea qualificata si affronteranno in gara unica su campo neutro nelle prime tre Fasi, la vincitrice di questo tabellone affronterà in finale la squadra vincitrice della Champions League. In caso di presenza in finale di una squadra FC, alla squadra non europea finalista verrà abbinata la prima della classifica del Campionato Italiano di Serie A reale individuata alla giornata di campionato precedente a quella di disputa della competizione. nella stagione precedente.

Art.4.6 - FIFA Club World Cup

La FIFA Club World Cup (Mondiale per Club) è un torneo a cadenza quadriennale, nel quale partecipano 32 squadre da tutto il mondo, qualificate in base ai risultati ottenuti nel quadriennio precedente all'edizione in corso e ai ranking per Club.

La formula del torneo prevede una fase a gironi all'italiana, seguita da quella a eliminazione diretta, a partire dagli ottavi di finale.

Le squadre FC partecipanti sostituiranno, nella composizione dei tabelloni, le squadre reali italiane partecipanti alla manifestazione, secondo l'ordine di ranking. Alle squadre avversarie facenti parte di questi gironi, in considerazione del ranking UEFA, vengono abbinate le reali squadre italiane che ad una certa data occupano dalla 1a alla 6a posizione (ma possono essere di più in base alle squadre FC partecipanti) del campionato italiano.

Art. 5 - COMPOSIZIONE DELLA ROSA

Le società iscritte alla FC dispongono di una rosa di 23* giocatori, ripartiti per ruolo come di seguito indicato nella tabella e acquistabili dalla lista calciatori divisi per ruolo così come riportati sulle liste della Gazzetta dello Sport. Rispetto a quest'ultima i trequartisti-centrocampisti verranno inseriti nella categoria dei centrocampisti della FC, benché contraddistinti dalla lettera (T) mentre i centrocampisti attaccanti verranno aggregati agli attaccanti nella lista giocatori FC.

Ruolo N. calciatori
Portieri 1*
Difensori 8 (max 5 difensori centrali)
Centrocampisti 8 (max 4 trequartisti)
Attaccanti 6

*al portiere titolare saranno abbinati d'ufficio anche le riserve della squadra reale. L'acquisto del portiere comporta in verità per la squadra FC l'acquisto dei portieri di una data squadra reale e non del singolo. Alla squadra FC rimarranno abbinati i portieri di quella data squadra reale anche qualora il "primo portiere" acquistato venga, dalla squadra reale, ceduto ad altra squadra.

Le società provvedono all'acquisto dei calciatori tramite asta online, utilizzando le risorse finanziarie di cui dispongono e derivanti dalle rimanenze della stagione precedente, da nuovi introiti stagionali, dai proventi derivanti dalla cessione dei giocatori. Si tenga presente che all'inizio di ogni nuova stagione le società possono confermare massimo 9 giocatori secondo il seguente schema:

  • 1 portiere
  • 3 difensori
  • 3 centrocampisti
  • 1 attaccante

La cessione dei restanti tesserati comporterà introiti pari al valore in quel momento attribuito al giocatore. I giocatori che non militassero più in squadre italiane di Serie A si devono intendere come ceduti.

Art.6 - MERCATO AD ASTA ONLINE

Il Mercato ad asta con rilanci si apre dopo la conferma degli 8 giocatori confermabili da parte delle società di ogni serie e avrà ad oggetto tutti i giocatori rimasti liberi da contratto. Il termine del mercato ad asta e rilanci verrà comunicato alle società sui siti dedicati e mediante chat Wathsapp.

Entrando nell’area 'Operazioni di Mercato' dalla sezione “Mercato & Scambi”, basterà selezionare il giocatore per il quale si intende fare un'offerta e presentare un'offerta inserendo l'importo in multipli di 1 milione (il database non riconosce i decimali). Tale importo dovrà essere superiore alla base d’asta prevista per il singolo giocatore. Qualora per il giocatore non venissero presentate ulteriori offerte, alle ore 22:00 del giorno solare successivo a quello di formalizzazione dell’offerta, il giocatore verrà assegnato in rosa. In questo arco di tempo tutte le società con fondi a disposizione e interessate al giocatore potranno presentare la propria offerta con rilanci minimi di 1 milione (nel caso di errori nella formulazione delle offerte, la Lega provvederà al ripristino dell’ultima offerta sanzionando la società con un ammenda di 10 milioni. Verranno considerati quali errori solo rilanci di importo superiore a 50 milioni rispetto all’offerta precedente e solo se tempestivamente segnalati). In procedura verranno evidenziati i giocatori oggetto di offerta, l’ultimo importo offerto, la squadra che in quel momento ha realizzato l’offerta migliore, la data di assegnazione del giocatore in caso di mancato rilancio. La squadra che ha aperto l’asta sul giocatore potrà a sua volta rilanciare sulle offerte delle squadre contendenti. In caso di rilancio su precedente offerta, decorrerà il medesimo lasso di tempo (24 ore) prima che, qualora non pervenissero ulteriori rilanci, il giocatore venga assegnato al migliore offerente. La fase di rilanci successivi potrà durare fino al termine ultimo previsto per la sessione di mercato. È possibile presentare offerte solo per i ruoli ancora “scoperti” (esempio: ad una società che abbia in rosa 6 centrocampisti e 3 attaccanti sarà consentito fare offerte, anche contemporaneamente, per massimo 2 centrocampisti e 3 attaccanti). Se si presentano offerte per più giocatori, la somma di tali offerte (sia in fase di “apertura” che in fase di “rilancio”) non potrà mai eccedere i fondi disponibili. Non possono partecipare ad asta sui giocatori liberi le società che hanno già in rosa 23 giocatori.

Durante ogni singola finestra di mercato le squadre potranno vendere ad altre squadre un proprio giocatore tramite trattativa privata o svincolarsi dai giocatori mediante rescissione del contratto. In quest’ultimo caso riceveranno un importo pari alla metà del valore del giocatore. Il giocatore svincolato potrà essere acquistato da altre società e la sua base d’asta sarà determinata come segue:

  • Se (valore del giocatore ÷ 2) > quotazione iniziale, il valore aggiornato equivarrà a valore d'acquisto ÷ 2;
  • se (valore del giocatore ÷ 2) ≤ quotazione iniziale, il suo valore aggiornato corrisponderà al valore iniziale.

La fase di mercato ad asta con rilanci terminerà effettivamente scaduto l’ultimo periodo d’asta aperto entro il termine comunicato dalla lega.

Art.6.1 - Difensori

I difensori sono divisi in due categorie: difensori centrali individuati dall’acronimo DC e difensori laterali individuati dall’acronimo DL. Ad ogni società è permesso di tesserare al massimo 5 difensori centrali.

Art. 6.2 – Centrocampisti

I centrocampisti sono divisi in due categorie: i centrocampisti centrali (CC) e i trequartisti identificati dall'acronimo C(T).

Art. 7 - MERCATO MEDIANTE TRATTATIVA PRIVATA

Le squadre potranno liberamente vendere e/o comprare e/o scambiarsi giocatori tra di loro mediante trattativa privata. Le trattative potranno avvenire liberamente tra le società e le modalità e l’oggetto degli accordi tra le società non sono soggetti a vincolo alcuno. A tale scopo le società potranno utilizzare l'apposita area "Gestisci Scambi" nella sezione "Mercato & Scambi" del sito. Per formalizzare gli accordi entrambe le società dovranno annunciare formalmente in chat l’avvenuta conclusione delle trattative. Il sistema assegnerà immediatamente i giocatori protagonisti dello scambio alle relative squadre.

Art. 8 - FORMAZIONE

Si dovranno schierare gli 11 calciatori titolari in base ai seguenti moduli:

  • 3-5-2;
  • 3-4-3;
  • 4-4-2;
  • 4-3-3;
  • 4-5-1;
  • 5-2-3;
  • 5-3-2;
  • 5-4-1.

Dodici saranno invece i giocatori che prenderanno posto in panchina. Per farlo basta accedere dalla Home Page del sito, previo login, al menu “Gestisci Formazione” nella sezione "Squadra & Competizioni".

Ogni settimana sarà possibile modificare la formazione della squadra fino a 10 minuti prima dell’inizio della prima partita della giornata. Ai fini del gioco, per calcolare i Punti-Squadra e quindi il risultato dell'incontro verranno presi in considerazione gli undici calciatori schierati nella formazione titolare (e, nel caso, in panchina) alla scadenza pre-partita. D’ufficio, e attingendo ai giocatori in panchina verranno effettuate le necessarie modifiche nel caso qualcuno dei titolari non sia sceso in campo nella realtà o comunque non abbia preso il voto (attenzione, non si tratta in questo caso di sostituzioni). I calciatori in panchina subentrano, divenendo a loro volta titolari, a eventuali titolari assenti, a seconda del ruolo e nell'ordine in cui sono schierati. Quindi un difensore schierato tra i titolari che non prendesse voto verrà sostituito dal primo difensore con voto in panchina, o in mancanza dal primo centrocampista con voto, o in mancanza dal primo attaccante con voto. Un attaccante schierato tra i titolari che non prendesse voto verrà sostituito dal primo attaccante con voto in panchina, o in mancanza dal primo centrocampista con voto, o in mancanza dal primo difensore con voto. Un centrocampista schierato tra i titolari che non prendesse voto, verrà sostituito dal primo centrocampista con voto in panchina o, in mancanza dal giocatore tra il primo difensore e il primo attaccante che abbia ottenuto la votazione più alta, o comunque dal giocatore che per ruolo consente di non incorrere in penalità. La squadra deve prevedere necessariamente la presenza in campo di: - almeno 3 difensori, 2 dei quali devono essere ‘difensori centrali’; - almeno 2 centrocampisti “centrali”; - massimo 3 centrocampisti “trequartisti”; - massimo 3 attaccanti; - massimo 4 tra “trequartisti” e attaccanti. Qualora a causa di defezioni o altro una squadra non rispetti tali vincoli, al punteggio della squadra verranno applicati dei malus.

Art. 9 - PUNTEGGIO

Art. 9.1 - La gara

La gara viene disputata tra le due formazioni titolari (11 calciatori) schierate da ciascuna squadra. La squadra che avrà segnato il maggior numero di fantagol vincerà la gara. Se non sarà segnato alcun fantagol o se le squadre avranno segnato eguale numero di fantagol, la gara risulterà conclusa in parità. Il numero di fantagol segnati da ciascuna squadra viene calcolato per mezzo della Tabella di Conversione.

Art. 9.2 - L'esito della gara

L'esito di ciascuna gara viene calcolato assegnando un certo numero di fantagol a ciascuna squadra, a seconda della Media-Squadra totalizzata.

La Media-Squadra è la media dei punteggi totalizzati da ciascuno degli undici calciatori schierati come titolari (o dalle riserve che li sostituiscono).

Il punteggio di ciascun calciatore è dato dal voto a questi attribuito dalla Gazzetta dello Sport nei tabelloni riassuntivi delle partite e dai bonus e malus previsti dalla FC. In caso di discordanza di voto tra tabellino e pagelle prevale quello dei tabellini. Nel caso in cui la differenza sia determinante per il calcolo del risultato della partita andrà verificato il voto assegnato dallo stesso giornale negli elenchi di solito pubblicati il martedì successivo alle partite.

L'attribuzione dei gol ad un giocatore piuttosto che a un altro è determinato dal sito della Lega Serie A.

Al voto vanno sommati i seguenti punti bonus:

  • Bonus:
    • +2 per gol realizzato da portiere;
    • +1 per gol realizzato da difensore;
    • +0,75 per gol realizzato da centrocampista;
    • +0,5 per gol realizzato da attaccante;
    • +0,75 per gol realizzato su punizione (indipendentemente dal ruolo);
    • +0,5 per gol realizzato su rigore (indipendentemente dal ruolo). Il bonus viene assegnato al rigorista anche se realizza il gol a seguito di respinta del portiere, dal rimpallo su pali e traversa e dall’azione successiva ad uno di questi eventi.
    • +0,5 per rigore parato. Il rigore s’intende parato quando l’intervento del portiere risulta determinante al fine di impedire al giocatore che batte il rigore di realizzare direttamente il gol. Il rigore deve ritenersi “parato”, quindi, anche qualora sulla ribattuta venga realizzato un gol da un giocatore diverso dal rigorista, o anche da quest’ultimo ma solo successivamente al tocco di un compagno e/o di un avversario. Il rigore non è da considerarsi “parato” se l’intervento del portiere è successivo a rimpalli su pali e traversa.
  • Malus:
    • Categoria A (difensori centrali):
      • -1 per unico difensore centrale in campo;
      • -2 per nessun difensore centrale in campo;
    • Categoria B (difensori):
      • -2 per solo 2 difensori in campo;
      • -3 per solo 1 difensore in campo;
      • -4 per nessun difensore in campo;
    • Categoria C (centrocampisti):
      • -1 per solo 1 centrocampista centrale in campo;
      • -2 per nessun centrocampista centrale in campo
    • Categoria D (trequartisti + attaccanti):
      • -0,5 per trequartisti + attaccanti = 5;
      • -1,5 per trequartisti + attaccanti = 6;
      • -2,5 per trequartisti + attaccanti = 7;
    • Categoria E (attaccanti):
      • -2 per quarto attaccante in campo;
      • -3 per quinto attaccante in campo;
      • -4 per sesto attaccante in campo.

N.B.: i bonus e i malus (per categoria) sono cumulativi.

Art. 9.3 - Media-Squadra Titolari

La Media-Squadra Titolari è ottenuta dalla media dei punteggi dei giocatori titolari ottenuti secondo quanto descritto. In assenza di Sostituzioni, la Media-Squadra Titolari costituisce la Media-Squadra.

Art. 9.4 - Sostituzioni

Se il voto maggiorato di eventuali bonus dei giocatori presenti in panchina supera la Media-Squadra, questi subentrano ai titolari, sostituendoli, per un numero massimo di tre sostituzioni. In linea generale i panchinari ‘sostituiscono’ il titolare di pari ruolo con voto più basso secondo l’ordine di distinta. In tal caso la Media-Squadra deve essere calcolata tenendo conto dei punteggi ottenuti dai giocatori in panchina. I giocatori che concorrono a formare la Media-Squadra possono essere quindi 11,12,13 o 14.

Art. 9.5 - Fattore Campo

Inoltre, per simulare il vantaggio di giocare in casa verrà assegnato un bonus pari a 0,05, come Fattore Campo, alla squadra di casa, da sommare alla Media-Squadra.

Art. 9.6 - Risultato

Per determinare il Risultato Finale della gara vengono confrontati le medie delle due squadre in base alla seguente Tabella di Conversione, ovvero si assegna un certo numero di fantagol a ciascuna squadra, a seconda della Media-Squadra ottenuta.

Art. 9.7 - Tabella di Conversione

Media-Squadra Fantagol
Meno di 6 0
Da 6,00 a 6,199 1
Da 6,20 a 6,399 2
Da 6,40 a 6,599 3
Da 6,60 a 6,799 4
Da 6,80 a 6,999 5
E così via

Art. 9.8 – Attribuzione dei gol ai marcatori

La FC premierà il miglior marcatore del campionato di Serie A. L’attribuzione dei gol ai marcatori dipende dal risultato ottenuto dalla squadra dopo l’applicazione delle Tabella di Conversione.

Se il numero dei gol realizzato dai giocatori di una squadra è uguale al numero dei fantagol assegnati per mezzo della Tabella, i gol verranno assegnati agli effettivi marcatori.

Se il numero dei gol realizzati è superiore ai fantagol totalizzati, le marcature verranno assegnate ai giocatori fino a concorrenza dei fantagol, secondo l’ordine cronologico di realizzazione.

Se il numero di gol realizzati è inferiore ai fantagol, le marcature saranno assegnate ai relativi realizzatori e i fantagol in eccesso saranno attribuiti ai giocatori in base al Fanta-Voto seguendo i seguenti criteri:

  • Vengono considerati solo i giocatori con fanta-voto pari o superiore a 7,00;
  • I fantamarcatori sono scelti in ordine di fanta-voto più alto e in ordine di schieramento dagli attaccanti a ritroso;
  • Attribuzione dei gol in base al fanta-voto:
    • Da 7,00 a 8,49 → 1 gol (incluso l’eventuale gol reale segnato).
    • Da 8,50 a 9,99 → 2 gol (inclusi eventuali gol reali).
    • Da 10,00 a 11,49 → 3 gol (inclusi eventuali gol reali).
    • e così via

Nel caso in cui, i marcatori elegibili siano inferiori ai gol totali realizzati dalla squadra, i fantagol in eccesso saranno ritenuti autogol.

Art. 10 - CASI PARTICOLARI

Durante il corso del campionato si possono verificare dei casi particolari: la FC ne ha previsti diversi. I casi non previsti verranno regolamentati 'in corsa' dalla FC con apposite comunicazioni ed eventualmente integrati nelle successive versioni del regolamento.

Art. 10.1 - Portiere

Per la particolarità del ruolo di portiere, norme particolari regolano l’utilizzo di tali giocatori. Nel caso che un portiere che ha regolarmente giocato venga giudicato S.V. (senza voto) gli verrà assegnato d'ufficio un voto equivalente a 6. Al voto andranno ovviamente aggiunti gli eventuali bonus (gol).

Non è previsto che una squadra giochi senza portiere. Il regolamento FC prevede infatti che una squadra acquistando un portiere, acquisti tutti quelli che militano nella stessa squadra reale. Nel caso in cui il portiere di una squadra della FC non giochi, questi verrà sostituito automaticamente dal portiere di riserva della squadra di appartenenza. Tale regola vale soltanto ed esclusivamente per i portieri.

Qualora, in fase di mercato, una squadra svincoli il portiere e non riesca ad acquistarne uno in tempo per la partita successiva, si riterrà scesa in campo con il portiere della squadra primavera cui verrà attribuito d’ufficio un voto pari a 5.

Art. 10.2 - Calciatore senza voto

Nel caso un calciatore, che non sia il portiere, venga giudicato S.V., esso verrà considerato assente e dovrà essere sostituito, se possibile, da un calciatore del suo stesso ruolo presente tra quelli in panchina.

Art. 10.3 - Squadra/e senza voto

Nel caso in cui i 22 calciatori di una partita (o gli 11 di una squadra) vengano giudicati tutti S.V., e solo in questo caso, ai suddetti calciatori verrà assegnato d'ufficio un voto equivalente a 6.

Art. 10.4 - Rigore sbagliato

Al calciatore che, dopo aver sbagliato un rigore, perché parato dal portiere, realizza la rete sulla respinta si applica il bonus previsto per la realizzazione del rigore, indipendentemente dal ruolo. I bonus previsti per i diversi ruoli si applicano invece a quei calciatori che, non avendo battuto il rigore, realizzano il gol a seguito della respinta del portiere o del rimbalzo sul palo.

Art. 10.5 - Marcatore senza voto

Nel caso un calciatore segni un gol ma non venga giudicato, gli verrà assegnato d'ufficio un 6 come Voto, al quale si dovrà ovviamente aggiungere il bonus-gol corrispondente

Art. 10.6 - Partita sospesa o rinviata o decisa "a tavolino"

Se una partita viene sospesa o rinviata per maltempo, impraticabilità del campo, ecc. e ai giocatori coinvolti non venissero assegnati i voti, la fantagiornata verrà 'congelata', in attesa del recupero e dei voti in pagella dei calciatori coinvolti nella partita posticipata, se e solo se la partita in questione verrà recuperata entro i due turni di campionato successivi. In caso contrario verrà assegnato il “6” d’ufficio a tutti i giocatori, compresi quelli squalificati per quel turno di campionato.

Se una partita viene decisa a tavolino e non si hanno voti nel tabellino ufficiale, tutti i calciatori scesi in campo e che hanno giocato almeno 30 minuti, ricevono un 6 d'ufficio più tutti i bonus e i malus maturati in partita. Agli altri giocatori scesi in campo si applicano le norme previste per i calciatori non valutati (‘senza voto'). Nel caso in cui la partita venga sospesa prima del 30', riceveranno il 6 d'ufficio e i bonus/malus solo i giocatori in campo al momento della sospensione, gli altri si considereranno S.V..

Nel caso in cui le partite sospese e/o rinviate e/o decise a tavolino fossero superiori a 3, alterando quindi oltre il 30% dei voti complessivi, l’intera giornata del campionato FC verrà rinviata e recuperata solo dopo l’ultima giornata di campionato. Il numero delle giornate rinviabili nell’arco di un intero campionato dipenderà dal numero delle giornate disponibili per il recupero e sarà cura del Consiglio di Lega valutarne le possibilità. In tali casi le date previste per play-off e play-out subiranno delle modifiche. Ovviamente, per i tornei ad eliminazione diretta sarà l’intero calendario a subire uno slittamento in modo da consentire il recupero della giornata.

Art. 10.7 - Numero "giocatori con voto" inferiore a 11

È possibile che, causa indisponibilità varie, un numero di giocatori inferiore a 11, dei 23 convocati per una partita, ottenga voto. In tali casi la squadra giocherà in inferiorità numerica. Sono previste in tali casi una serie di penalità. Nel caso in cui i giocatori che hanno ottenuto voto nei tabellini ufficiali siano 10, al punteggio totale della squadra, ottenuto sommando i voti e gli eventuali bonus e malus, verrà applicata una penalità di -2. La Media-Squadra sarà ottenuta dividendo tale risultato per 10. Nel caso in cui i giocatori in questione siano 9 o 8, al punteggio non verranno applicate penalità, ma la Media-Squadra sarà ottenuta dividendo la somma dei voti per 11. Una squadra che ottenga solo 7 voti perde automaticamente la partita.

Art. 10.8 - Calci di rigore

È possibile che uno scontro ad eliminazione diretta termini in parità. In questo caso le due squadre provvederanno a battere cinque calci di rigore per designare il vincitore della partita. La squadra che realizzi più rigori si aggiudica l’incontro.

Il tiro dal dischetto si intenderà realizzato con esito positivo se il rigorista ottiene un voto pari o maggiore di 6. Per voti inferiori il rigore si considera sbagliato. Il portiere che ottenga un voto pari o superiore a 6,5 neutralizza uno (1) dei rigori battuti dagli avversari con voto uguale o superiore a 6; il portiere che ottenga un voto pari o superiore a 7,5 neutralizza due (2) dei rigori battuti dagli avversari con voto uguale o superiore a 6.

La somma dei rigori realizzati, considerati gli eventuali rigori parati dal portiere, determina i rigori effettivamente realizzati e quindi il vincitore. Per indicare i rigoristi la società, entro il termine fissato per la presentazione della formazione, avrà cura di comunicare tramite comunicazione in chat i cinque rigoristi principali (e l’ordine dei calciatori che batteranno i rigori in caso di ulteriore parità). Dalla lista dei cinque rigoristi deve ritenersi escluso il portiere. Qualora non vengano comunicati i rigoristi tramite apposita comunicazione, d’ufficio verranno ritenuti rigoristi gli ultimi 5 titolari in distinta per ogni squadra. Per i rigoristi verrà derogata la norma contenuta all’art. 9.4, pertanto i rigoristi, sia che vengano esplicitamente designati sia che vengano assegnati d’ufficio, non potranno essere oggetto di sostituzione. Qualora un giocatore designato come rigorista non ottenga voto, il suo posto sarà occupato da chi lo ha rimpiazzato secondo le modalità descritte in precedenza all’art. 8.

In caso di parità dopo i primi cinque calci di rigore, si procederà ad oltranza confrontando, uno per volta, il voto dei giocatori rimanenti (compresi i portieri), secondo l’ordine comunicato o, in mancanza, partendo dal secondo giocatore in distinta. In caso di ulteriore parità, si ricomincerà dai primi cinque rigoristi facendo prevalere il primo voto più alto indipendentemente se sia superiore o minore di 6 (es. se 1° rigorista squadra A = 6,5 e 1° rigorista squadra B = 6 segue che 1°A = rigore realizzato e 1°B = rigore non realizzato e quindi la squadra A vince la partita). In caso di ulteriore parità verranno fatti prevalere nell’ordine: la media voto dei rigoristi troncata al secondo decimale, la media voto della squadra troncata al secondo decimale (tenuto conto del fattore campo).

Art. 10.9 - Partita tra squadre appartenenti a serie diverse

Al fine di stabilire un realistico rapporto di forza tra squadre di Serie A, squadre di Serie B e squadre di Serie C, viene stabilito che, in caso di partita tra formazioni di serie diversa, alla media voto della squadra di serie inferiore verrà inflitta una penalità di -0,15 per ogni serie di differenza. Quindi la penalità sarà -0,15 negli incontri tra squadre di Serie A e Serie B e squadre di Serie B e Serie C; mentre sarà –0,30 negli incontri tra squadre di Serie A e Serie C.

Art. 11 - ALLENATORE

Al fine di rendere più realistico il gioco è previsto che ogni società abbia un Allenatore pur non contribuendo quest’ultimo in alcun modo nella gestione della squadra, nella determinazione degli schemi di gioco. L’Allenatore è ritenuto componente obbligatoria tra i tesserati della società. Le società possono, con le limitazioni che seguono, scegliere liberamente l’allenatore che più le aggrada. La mancata scelta tuttavia comporta una penalizzazione di –1 sulla somma voti valida per determinazione della media-squadra. Dalla stagione 2007/2008, considerato l’accresciuto numero di società affiliate e al fine di consentire un’ampia possibilità di scelta, le società potranno designare il proprio allenatore a seconda della serie di appartenenza attingendo dalla serie corrispondente nella realtà. Le squadre FC di Serie A potranno attingere solo dagli allenatori in attività e sotto contratto con una delle 20 squadre del campionato Italiano di Serie A. Le squadre di B dagli allenatori di Serie B, le Squadre di Serie C dagli allenatori di Serie C. Tale regola è derogabile solamente dalle squadre vincitrici di trofei ufficiali e promosse in serie superiore: queste potranno confermare per la stagione successiva il proprio tecnico anche qualora quest’ultimo alleni in serie differente e purché non alleni all’estero o squadre nazionali.

Art. 12 - GESTIONE FINANZIARIA

Art.12.1 - Incassi

In vista della continuità che la FC intende dare alla gestione e alle competizioni, un aspetto fondamentale del gioco riveste la gestione finanziaria delle società aderenti. I “risparmi” risultanti al termine delle aste costituiranno la base per le fasi successive di mercato, fermo restando che le società potranno ricavare altri fondi dalla cessione di propri tesserati. Durante la stagione, a fronte di cessione di diritti TV, incassi di botteghino, introiti in relazione ai risultati ottenuti, le società si vedranno riconosciute degli importi in milioni così suddivisi, in base ai risultati ottenuti sul campo:

  • vittoria in casa: 3 milioni;
  • pareggio in casa: 2 milioni;
  • sconfitta in casa: 1 milione;
  • vittoria fuori casa: 2 milioni;
  • pareggio fuori casa: 1 milione;
  • sconfitta fuori casa: 0.

Per la peculiarità della manifestazione, nel caso della Champions League ai predetti importi delle partite in casa, deve aggiungersi l’importo di 1 milione (tale caso particolare non si applica alle gare dei preliminari di Champions League).

Gli introiti così realizzati potranno essere utilizzati nelle fasi di mercato aperto o comunque costituiranno il fondo cassa per la stagione successiva. L’inizio della nuova stagione coinciderà con l’assegnazione a tutte le squadre di un bonus (100 milioni, ad esclusione delle società classificate penultima ed ultima in Serie C, che ne ottengono rispettivamente 70 e 60) quale introito derivante da nuove sponsorizzazioni (entro l’ultimo incontro ufficiale della stagione le società possono liberamente scegliere lo sponsor ufficiale, mentre lo sponsor tecnico viene assegnato al fine di garantire una equa e più realistica distribuzione dei marchi fornitori), diritti TV, apporto soci.

Art. 12.2 - Valutazione dei giocatori

I giocatori tesserati costituiscono il patrimonio della società. Durante il mercato, i giocatori vengono iscritti in bilancio per un valore pari al costo sostenuto per l’acquisto. Al termine di ogni sessione di mercato e a fine stagione, la FC provvederà ad assegnare ad ogni giocatore una valutazione di mercato che determinerà l’importo conseguito dalla società in caso di svincolo del giocatore durante la stagione e all’inizio della stagione successiva, a prescindere dal costo sostenuto per il suo acquisto. Ciò consentirà di assegnare ai giocatori valutazioni variabili nel tempo ed in linea con l’effettivo valore di mercato, determinato in base ai voti conseguiti e alle presenze effettuate.

Il valore di mercato assegnato dalla Lega sarà determinato in base alle quotazioni di mercato rilevabili dal sito www.fantagiaveno.it in corrispondenza delle date di aggiornamento, solitamente ad inizio stagione, prima e dopo le sessioni di mercato di riparazione e al termine della stagione.

A mercato aperto, lo svincolo di un giocatore determinerà, per quella sessione di mercato, una base d’asta pari al prezzo corrispondente al precedente acquisto.

Art. 13 - PREMI

La vittoria nelle diverse competizioni, a fronte di nuove e più importanti sponsorizzazioni, maggiori introiti derivanti da diritti televisivi e incassi al botteghino, prevede l’assegnazione di bonus finanziari.

UEFA Champions League 40 milioni
FIFA Club World Cup 35 milioni
Campionato Serie A 30 milioni
UEFA Europa League 20 milioni
Coppa Intercontinentale FIFA 20 milioni
Campionato Serie B 15 milioni
Coppa Italia 15 milioni
UEFA Conference League 10 milioni
Supercoppa UEFA 10 milioni
Campionato Serie C 10 milioni
Coppa di lega 10 milioni
Supercoppa italiana 5 milioni
Capocannoniere Serie A 5 milioni

Alle squadre finaliste perdenti (ad esclusione di Supercoppa Italiana, Supercoppa UEFA e Coppa di lega) viene riconosciuto un premio di 3 milioni a titolo di sponsorizzazioni e diritti TV.

Art.14 - I POTERI DELLA FATALEGA CALCIO

La FC ha il potere di legiferare su qualunque aspetto del gioco, quali ad esempio: affari, infrazioni o interpretazioni regolamentari, annullamento giornate, modifica di nomi non ritenuti adeguati, offensivi o di cattivo gusto dati alle squadre. La FC può provvedere, qualora lo ritenesse necessario, alla esclusione degli affiliati dalle competizioni revocando le password assegnate. Sono previste penalizzazioni, fino all’esclusione dalla FC, per quelle società che non presentino con regolarità la formazione alterando pertanto i risultati sportivi. In particolare sono previste le seguenti penalizzazioni in punti:

mancata presentazione penalizzazione
1 volta deferimento
2 volte 1 punto
3 volte 5 punti
4 volte 10 punti
5 volte esclusione dalla Fantalega Calcio

L’espulsione diretta dalle competizioni è prevista qualora non si consegni la formazione per tre volte consecutive.

Le decisioni della FC sono definitive e inappellabili. Qualora lo ritenesse necessario, la FC ha il diritto di apportare qualunque modifica al gioco e alle regole. Qualsiasi modifica verrà tempestivamente comunicata nella chat ufficiale.

Buon Fantacalcio a tutti!